Ho avuto in riparazione dall'amico Alessandro un Mak 90 comprato usato (hai hai) che presentava grossi problemi di backlash al fuocheffiatore ed anche dell'image shift.
In pratica per fuocheggiare, invertendo la rotazione della manopola, era necessario effettuare 2 giri senza che avveniva alcuno spostamento dello specchio.
Messo sotto i ferri abbiamo risolto il problema ed ora la manopola è precisa nel suo ruolo.
Inanto ho approfittato per alcuni brevi test. Innanziturro la centratura in asse del primario (il secondario è ben "spalmato" sula lastra com' è ovvio nei Mack).
Questa centratura richiede un certo impegno. Consiglio chi ha un Mack 90 di non manomettere brugole varie per evitare problemi (se avere una passione smodata per smanettare tali viti compratevi un rifrattore

avrete meno problemi.
Primo test con oculare Wide angle "Erfle" 70°. Immgine precisa, incisa ma non contratata come avrei voluto.
La causa è sempre quella: riflessioni lungo il percorso ottico.
Infatti la lunga focale del Mak porta ad avere un tubo paraluce uinteno che elimina l'intromissione di luce attraverso la lastra ma deve essere annerito (e zigrinato) in maniera eccelsa. Questo non avviene nel Mack in test. Di quì il chiarore diffusoi in presenza di visioni diurne, Sle, Luna. Meno evidente in pianeti come Giove e Saturno.
A parte questo problema, presente +- anche in altri strumenti (in alcuni casi si usa il "vellutino" nero) questo piccolo Mak ha un prezzo MOLTO contenuto.
Infatti, oltre all'OTA e alla basetta con filettatura fotografica, ha anche un visual-back con attacco fotografico per anello T2, prisma ancolare 90° per immagini terrestri, 2 oculari di serie, nonchè cercatore "Starpoint" per un veloce puntamento.
Dare un occhiata quì > http://www.aeritel.com/aeritelshop/prod ... da8e7e86f4
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