Kepler del 31/08/2009

nonnograppa · Messaggio da **nonnograppa** » lun set 07, 2009 6:25 pm

31.08.2009 ore 20.16 (TU)
Mak127+barlow 3x
spc900+filtro ir-cut (10 fps)
Avistack (somma di 300 su 400)+Registax (wavelet)

Un'applicazione wavelet leggera per non far uscitre troppo rumore, dato che il seeing era davvero sfavorevole.
Al centro dell'immagine Keplero, mentre in alto il curioso Encke dalla forma esagonale. Il nord è in basso.

https://www.foto-astronomia.it/applicazi ... 082009.bmp

Sirio · Messaggio da **Sirio** » mar set 08, 2009 9:17 am

Giuliano ci spieghi un pò come funziona il wavelet? è un filtro vero? l'ho visto in registax ma... come si usa?
Ho studiato analisi dei segnali ad ingegneria elettronica e ho incontrato molte trasformate (Fourier ad esempio) ma wavelet non la ricordo proprio.

thanks

nonnograppa · Messaggio da **nonnograppa** » mar set 08, 2009 12:40 pm

Si, il wavelet è un filtro. Registax ne ha 6: i primi due esaltano i dettagli fini dell'immagine (e il rumore), il 3° e 4° operano dui livelli intermedi (quelli che generalmente contengono le maggiori informazioni) e gli ultimi sui sui dettagli grassi. Questo all'atto pratico.
Se invece ti riferisci alla natura matematica dei filtri w. io non sono la persona più adatta a spiegarlo. Ho letto parecchio sull'argomento in vari tutorial e posso provare a riassumerlo ma senza aver la pretesa di essere esaustivo.
SI tratta in pratica di dividere l'immagine in vari livelli (i wavelet appunto) che hanno diverse scale fra loro. Ogni sottoimmagine viene moltiplicata per un dato coefficiente e ricombinata con le altre del suo livello. Così si ottiene l'immagine finale con esaltati i particolari appartenenti a quel dato livello.
Sono probabilmente contorto e impreciso ma in linea di massima dovrebbe essere così.

Sirio · Messaggio da **Sirio** » mar set 08, 2009 1:23 pm

Mi sono informato un pò e praticamente il wavelet è un filtro passa banda. I vari tipi di wavelet (di registax ad esempio) sono caratterizzati da una banda diversa per cui i primi due che tu citi, ad esempio, agiscono prevalentemente sui dettagli fini scartando le informazioni di quelli più grossolani, non so come però.
Comunque comincio a capire il loro uso, poi le prove e l'esperienza mi chiariranno meglio il funzionamento.
grazie Giuliano.