Ho letto, a margine di una e-mail tecnica nel settore elettronico, quanto segue.
Interessante e... divertente.

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"capetti" e leaders:
Un leader, che trova tra i suoi collaboratori un genio, lo mette in condizioni di rendere di piu', perche' lo porta al raggiungimento degli obiettivi.
Un capetto, che trova tra i suoi collaboratori un genio, lo mette in condizioni di non nuocere e sopratutto di non fargli ombra.
Poi fa in modo che se ne vada, ovviamente con pessimo curriculum.
Il lavoro di gruppo secondo il capetto.
Noi siamo un gruppo: quindi , lavorate! Se riuscite bene, merito mio. Se fallite è colpa vostra.
Ovviamente se inventate qualcosa voi, son stato io. Se salta qualcosa, siete stati voi.
E prassi che ogni capetto appare, e dice di essere, un leader.
A volte addirittura carismatico.
Ed ovviamente si dice molto amato dai suoi... "ragazzi".
p.s. perbaccolina. Ecco da dove deriva il neonato (e strausato) termine: ragazzi

MMMazza, quanti capetti in circolazione !

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