Entro subito nel merito dei miei dubbi: quali telescopi sono adatti all'osservazione dei pianeti e quali del deep sky?
Ho capito che per i pianeti servono tanti ingrandimenti, quindi lenti (o specchi) di qualità e focale lunga, senza la necessità di una grande apertura (i pianeti sono molto luminosi). Per il deep sky bisogna invece avere una grande apertura per catturare il massimo della luce molto flebile degli ogetti lontanissimi come galassie, ammassi, ecc ecc..
Quello che non mi è ben chiaro e che non trovo scritto mai è se le tipologie di telescopi esistenti prediligono un particolare tipo di osservazione.
Un rifrattore è migliore per l'osservazione dei pianeti? (credo di si visto che i diametri che trovi in commercio a parità di prezzo con le altre tipologie sono decisamente più piccoli)
Un newton è generalmente più adatto al deep sky?
E lo Schmidt-Cassegrain, che mi sembra abbia in generale una focale molto lunga rispetto alle dimensioni reali, è quindi anche esso più adatto all'osservazione dei pianeti e magari deludente con il cielo profondo?
Spendo oltre 2000 euro per un cpc, poi guardo nel dobson da 30 cm del vicino, che costa meno della metà del cpc, e vedo .......... quello che non riesco a vedere con il cpc?
In ultimo, su cosa influisce il rapporto di focale??
Grazie per le evantuali delucidazioni
Caratteristiche telescopi
All'analisi mancherebbero un po' di elementi.
Da dove intendi oservare?
Un rifrattore a lunga focale, in genere, si dice sia più performante in condizioni di seeing non ottimale e abbia un buona resa anche su oggetti bassi sull'orizzonte.
Un grande diametro, sebbene sia sempre benvenuto, soffre di più dell'inquinamento luminoso, ma allo stesso tempo ti permette di sfruttare dei filtri più stretti.
Un Dobson è un ottimo inizio per moltissimi, e potrebbe dare enormi soddisfazioni anche sul planetario, specie per un neofita... e poi essendo un telescopio a specchi è apocromatico di sua natura.
La lunghezza focale ti permette di calcolare l'ingrandimento risultante da un oculare di una certa focale. Mi spiego, il mio C8 ha una focale nativa di 2030 mm e con un oculare da 25 mm fornisce circa 81 ingrandimenti. Il calcolo è semplice e consiste nella lunghezza focale del telescopio divisa la lunghezza focale dell'oculare.
L'altra cosa che andrebbe considerata è la sofferenza di ingrandimenti al limite teorico al cattivo seeing. Il mio solito C8 ha un ingrandimento teorico limite di circa 507x (ottenibili con un oculare da 4mm) ma questi saranno sfruttabili solo in caso di seeing ottimo... diversamente meglio meno ingrandimenti.
Il rapporto focale, invece, indica la luminosità del telescopio e la sua "velocità" in ripresa fotografica. Un telescopio f/4 è più luminoso di un suo gemello ad f/10 ma teoricamente richiede ottiche meglio lavorate poichè sarebbe più soggetto a manifestare imprecisioni ottiche ed avrebbe un coma più evidente.
Un rapporto focale lungo soffre meno, in via teorica, di cromatismi (nei rifrattori) e del coma, ma ci sono opinioni discordi in merito.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Da dove intendi oservare?
Un rifrattore a lunga focale, in genere, si dice sia più performante in condizioni di seeing non ottimale e abbia un buona resa anche su oggetti bassi sull'orizzonte.
Un grande diametro, sebbene sia sempre benvenuto, soffre di più dell'inquinamento luminoso, ma allo stesso tempo ti permette di sfruttare dei filtri più stretti.
Un Dobson è un ottimo inizio per moltissimi, e potrebbe dare enormi soddisfazioni anche sul planetario, specie per un neofita... e poi essendo un telescopio a specchi è apocromatico di sua natura.
La lunghezza focale ti permette di calcolare l'ingrandimento risultante da un oculare di una certa focale. Mi spiego, il mio C8 ha una focale nativa di 2030 mm e con un oculare da 25 mm fornisce circa 81 ingrandimenti. Il calcolo è semplice e consiste nella lunghezza focale del telescopio divisa la lunghezza focale dell'oculare.
L'altra cosa che andrebbe considerata è la sofferenza di ingrandimenti al limite teorico al cattivo seeing. Il mio solito C8 ha un ingrandimento teorico limite di circa 507x (ottenibili con un oculare da 4mm) ma questi saranno sfruttabili solo in caso di seeing ottimo... diversamente meglio meno ingrandimenti.
Il rapporto focale, invece, indica la luminosità del telescopio e la sua "velocità" in ripresa fotografica. Un telescopio f/4 è più luminoso di un suo gemello ad f/10 ma teoricamente richiede ottiche meglio lavorate poichè sarebbe più soggetto a manifestare imprecisioni ottiche ed avrebbe un coma più evidente.
Un rapporto focale lungo soffre meno, in via teorica, di cromatismi (nei rifrattori) e del coma, ma ci sono opinioni discordi in merito.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)
http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/
Celestron 8
Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
Vixen Super Polaris - Synscan / EQMOD
Canon Eos 450d - SPC900 - QHY5II-L mono
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- zanzao
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Concordo con l'analisi di Francesco.
Aggiungo per tua informazione che c'e' una diatriba senza fine in corso tra "rifrattoristi" e "dobsoniani". Ognuno apporta argomentazioni a proprio favore, estremamente soggettive e tutte da dimostrare.
Un buon rifrattore apocromatico da 15cm, offre immaggini hires perfette. Ma accipicchia quanto costa! Se a parita' di costo prendi un dob da 45cm, be' e tutto da dimostrare che i pianeti si vedono meglio col rifrattore. Ovviamente per tutto il resto, e mi riferisco al deep che poi copre la maggio parte delle osservazioni, non c'e' confronto a favore del dobson. Il diametro fa sempre la differenza.
Per quella che e' la mia esperienza, conviene investire sul diametro: newton su montatura se si vuole fare anche fotografia, oppure dobson con diametri ancora maggiori, a parita' di investimento, se si vuole fare solo visuale.
Aggiungo per tua informazione che c'e' una diatriba senza fine in corso tra "rifrattoristi" e "dobsoniani". Ognuno apporta argomentazioni a proprio favore, estremamente soggettive e tutte da dimostrare.
Un buon rifrattore apocromatico da 15cm, offre immaggini hires perfette. Ma accipicchia quanto costa! Se a parita' di costo prendi un dob da 45cm, be' e tutto da dimostrare che i pianeti si vedono meglio col rifrattore. Ovviamente per tutto il resto, e mi riferisco al deep che poi copre la maggio parte delle osservazioni, non c'e' confronto a favore del dobson. Il diametro fa sempre la differenza.
Per quella che e' la mia esperienza, conviene investire sul diametro: newton su montatura se si vuole fare anche fotografia, oppure dobson con diametri ancora maggiori, a parita' di investimento, se si vuole fare solo visuale.
Ultima modifica di zanzao il mer giu 13, 2012 4:37 pm, modificato 1 volta in totale.
Oronzo Zanzarella
- Dobson Ariete Europa 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; C8HD Nexstar; Rifrattore apo TS 80mm F7 su azeq5 - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; -Torretta Denk II; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
- Dobson Ariete Europa 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; C8HD Nexstar; Rifrattore apo TS 80mm F7 su azeq5 - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; -Torretta Denk II; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
Quoto in toto l'intervento di Oronzo, in particolare con l'ultima parte.zanzao ha scritto:Concordo con l'analisi di Francesco.
Aggiungo per tua informazione che c'e' una diatriba senza fine in corso tra "rifrattoristi" e "dobsoniani". Ognuno apporta argomentazioni a proprio favore, estremamente soggettive e tutte da dimostrare.
Un buon rifrattore apocromatico da 15cm, offre immaggini hires perfette. Ma accipicchia quanto costa! Se a parita' di costo prendi un dob da 45cm, be' e tutto da dimostrare che i pianeti si vendo meglio col rifrattore. Ovviamente per tutto il resto, e mi riferisco al deep che poi copre la maggio parte delle osservazioni, non c'e' confronto a favore del dobson. Il diametro fa sempre la differenza.
Per quella che e' la mia esperienza, conviene investire sul diametro: newton su montatura se si vuole fare anche fotografia, oppure dobson con diametri ancora maggiori, a parita' di investimento, se si vuole fare solo visuale.
La sfida, davvero, almeno all'inizio è tutta sulla scelta della montatura... per iniziare, però, un Dobson è davvero ottimo (senza contare che può essere montato a posteriori su di una montatura come si deve).
Francesco
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Tutto è possibile, magari con soluzioni più articolate... in ogni caso non ne escluderei la fattibilità tecnica. Facci sapere che cosa sceglierai!
Francesco
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