Sono state estratte altrettante foto grezze con autostakkert 3.0, elaborate con Astrosurface e derotate con Winjupos.
L'immagine finale è stata nuovamente elaborata con Astrosurface per i dettagli e con Photoshop per i colori.
Ho utilizzato per la prima volta il correttore di dispersione atmosferica (ADC), che secondo il manuale che ho studiato, è quasi obbligatorio per i pianeti che sono sotto i 60 gradi di altezza. L'ADC serve a correggere lo spostamento dei colori (rifrazione) dovuto alla presenza della nostra atmosfera che può pregiudicare la risoluzione delle immagini.
Saturno ha raggiunto come massima altezza alle ore 2:00 circa i 42°.
Quando si spostano le levette dei prismi dell'ADC il pianeta si sposta nell'inquadratura e va ricentrato. Mi sono fatto aiutare da un tool di Astrosurface che visualizza i valori da correggere. All'inizio è stata complicata la sua gestione ma con la pazienza e la pratica sono riuscito a domarlo
Con l'ADC il rapporto focale aumenta @ f 27, ma il giusto campionamento per la mia camera (ASI224MC) è di f 20. Pertanto ho cercato di ridurre la distanza dal sensore alla barlow eliminando una prolunga preinstallata sulla stessa, raggiungendo così il rapporto focale di f 22,5. Ho comunque sovracampionato ma non eccessivamente. Devo capire meglio come ridurre ancora il treno ottico in modo tale da raggiungere il giusto campionamento, magari inserendo la barlow da 2x anzichè 4x.
Seeing buono ma a volte instabile.
La ripresa planetaria mi ha sempre incuriosito e divertito, chiedo e accetto suggerimenti per migliorarmi, grazie!!
Telescopio Dobson Goto Skywatcher 254/1200 f 4,7 @ f 22,5
Camera ASI 224MC + filtro UV/IR cut + ADC (correttore di dispersione atmosferica) + lente di Barlow 4x
Firecapture + Autostakkert 3 + Astrosurface + Winjupos + Photoshop
Noci (BA)
