---
Avevo accennato in un altro post, non ricordo in quale argomento, di un dato che sembra incredibile.
.
Due riprese fatte con lo stesso obiettivo, ma a focali differenti.
f/12,4 la prima foto, f3,9 la seconda.
Non vi sono differenze.
.
http://www.stanmooreastro.com/f_ratio_myth.htm
...
Magnitudine limite - nessuna differenza tra f/3,9 ed f/12,4
Moderatore: PaoloL
- Riccardo Giuliani
- Site Admin
- Messaggi: 7366
- Iscritto il: mer ott 04, 2006 10:32 am
- Residenza: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
- Giuseppe L.
- Utente ADIA full
- Messaggi: 1538
- Iscritto il: ven ott 06, 2006 9:13 pm
- Residenza: Santeramo in Colle (BA)
- nonnograppa
- Moderatore
- Messaggi: 3220
- Iscritto il: lun dic 31, 2007 6:01 pm
- Residenza: Vicus Aggeris (Padova)
Francamente non me lo spiego... 

Giuliano
CPC800XLT
Moglie+7 figli
ED80 su lxd55
http://nonnograppa.it/
https://www.instagram.com/nonnograppa_fotopop/?hl=it
FB: https://www.facebook.com/profile.php?id=100013037565397
CPC800XLT
Moglie+7 figli
ED80 su lxd55
http://nonnograppa.it/
https://www.instagram.com/nonnograppa_fotopop/?hl=it
FB: https://www.facebook.com/profile.php?id=100013037565397
Sarebbe interessante sapere se le immagini sono state riprese con lo stesso sensore. Se è così la teoria di Stan Moore risulterebbe sballata, altrimenti egli avrebbe quasi ragione.
Ho ipotizzato che per effettuare le due riprese abbia utilizzato lo stesso sensore e gli ho arbitrariamente attribuito un formato di 35mm.
Con il telescopio da 20 cm ad f 3.9 avremo un campo inquadrato largo 26 gradi ed alto 17,30 gradi .
Con lo stesso telescopio ad f12.4 e lo steso sensore il campo sarà Largo 8,20 gradi ed alto 5,32 gradi.
E' vero che il numero di fotoni catturati dal 20 cm è lo stesso in entrambi i casi, tuttavia ad f 12,4 essi vengono "concentrati" su un area 3 volte più piccola e nonostante ciò l'immagine fornita (a parità di tempi di ripresa)dallo stesso telescopio ad f 3.9 è sensibilmente migliore. Perchè ?
Evidentemente ad f 3.9 i fotoni che il sensore riesce a catturare per unità di tempo sono più numerosi nonostante il campo inquadrato sia più ampio.
Nel caso in cui Stan Moore abbia utilizzato sensori di diversa misura (ma con la stessa QE) per ottenere lo stesso campo di ripresa le cose sarebbero differenti, il telescopio ad f 3.9 conserverebbe comunque un vantaggio ma non così consistente.
Spero di aver spiegato il mio punto di vista, come al solito potrei sbagliare ed accetto, anzi sollecito altri vostri interventi.
Max
Ho ipotizzato che per effettuare le due riprese abbia utilizzato lo stesso sensore e gli ho arbitrariamente attribuito un formato di 35mm.
Con il telescopio da 20 cm ad f 3.9 avremo un campo inquadrato largo 26 gradi ed alto 17,30 gradi .
Con lo stesso telescopio ad f12.4 e lo steso sensore il campo sarà Largo 8,20 gradi ed alto 5,32 gradi.
E' vero che il numero di fotoni catturati dal 20 cm è lo stesso in entrambi i casi, tuttavia ad f 12,4 essi vengono "concentrati" su un area 3 volte più piccola e nonostante ciò l'immagine fornita (a parità di tempi di ripresa)dallo stesso telescopio ad f 3.9 è sensibilmente migliore. Perchè ?
Evidentemente ad f 3.9 i fotoni che il sensore riesce a catturare per unità di tempo sono più numerosi nonostante il campo inquadrato sia più ampio.
Nel caso in cui Stan Moore abbia utilizzato sensori di diversa misura (ma con la stessa QE) per ottenere lo stesso campo di ripresa le cose sarebbero differenti, il telescopio ad f 3.9 conserverebbe comunque un vantaggio ma non così consistente.
Spero di aver spiegato il mio punto di vista, come al solito potrei sbagliare ed accetto, anzi sollecito altri vostri interventi.
Max