QHY8L e le sue possibilità

Qui vengono richiesti o postati dati, prove inerenti >>> Telescopi, montature, teleobiettivi, oculari, filtri, CCD, webcam, digicamere, programmi, ecc.
.

Moderatore: PaoloL

Rispondi
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

QHY8L e le sue possibilità

Messaggio da robert1980 »

Sapendo che è un sensore a colori, quanta differenza ci potrebbe essere da una 550D canon sapendo che quest'ultima è a 14bit?

Sul planetario come andrebbe la QHY8L?

Si potrebbero fare anche nebulose planetarie con filtri a banda stretta?
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
micimax
Utente ADIA full
Messaggi: 1441
Iscritto il: ven feb 11, 2011 4:26 pm
Residenza: Sartano (CS)

Re: QHY8L e le sue possibilità

Messaggio da micimax »

robert1980 ha scritto:Sapendo che è un sensore a colori, quanta differenza ci potrebbe essere da una 550D canon sapendo che quest'ultima è a 14bit?

Sul planetario come andrebbe la QHY8L?

Si potrebbero fare anche nebulose planetarie con filtri a banda stretta?
Io l'ho comprata da Riccardo, è assolutamente un gioiellino, non è adatta al planetario, nasce come CCD per foto a lunga esposizione.
Con le DSLR non c'è paragone: per prima cosa la differenza da 14 a 16 bit è enorme (14bit=16.384 ADU, mentre 16bit=65.536 ADU); poi il raffreddamento controllato del sensore ti permette di ottenere immagini con rumore praticamente assente, nonchè realizzare i dark alla stessa temperatura dei lights comodamente in casa con la sola QHY8L tappata.
In pratica è molto più sensibile delle canon e lavora bene anche in H-alfa(anche se io ancora non dispongo di tali filtri).
Da un'occhiata alla rosetta che ho fatto, in particolare l'ultima versione inserita:
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... forum=adia
Massimo

*in attesa di mettere in funzione il nuovo setup*

http://astromaxi.wordpress.com/
http://www.astrobin.com/users/micimax/
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

complimenti per le foto!

Sul planetario viene proprio uno schifo?
Per fare un raffronto ho qui una webcam life hd microsoft cmos, ovviamente a 8bit...rispetto a questa?

O forse il problema è che non è abbastanza veloce ad acquisire (strano perchè è usb2)?
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
micimax
Utente ADIA full
Messaggi: 1441
Iscritto il: ven feb 11, 2011 4:26 pm
Residenza: Sartano (CS)

Messaggio da micimax »

Guarda, il planetario (hires) per rendere bene va fatto con le webcam (meglio se dedicate tipo le Imaging Source), mentre per il deep (cielo profondo) si usano sensori a lunga esposizione (DSLR,CCD raffreddati).
Devi vedere cosa ti interessa di più tra immagini hires e deep, in funzione di tale preferenza scegli il setup più idoneo.
Non ti consiglio quelle camere che si propongono di fare entrambe le cose in quanto non fanno bene ne l'uno ne l'altro. Inoltre ci sono tanti discorsi da fare sulla scelta: se interessa il deep in banda stretta meglio un CCD monocromatico con i relativi filtri, oggetti deep in generale va bene la QHY8L, e così via....ma il discorso diventa lungo. :wink:
Massimo

*in attesa di mettere in funzione il nuovo setup*

http://astromaxi.wordpress.com/
http://www.astrobin.com/users/micimax/
Avatar utente
effepas
Utente ADIA super
Messaggi: 1935
Iscritto il: gio nov 04, 2010 8:04 pm
Residenza: Taranto

Messaggio da effepas »

Ciao Robert, aggiungo all'ottima spiegazione di Max un piccolo dato numerico.
L'efficienza quantica di un sensore dedicato alla fotografia astronomica non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello di una reflex digitale, almeno per il momento.
Conta che i sensori backlighted per astrofoto (i top di gamma, per ora) arrivano all'80% circa di Q.E. (secondo alcuni anche al 90% ma non saprei verificare) con una media del 50% nei modelli più commericialmente diffusi, quelli delle DSLR arrivano a circa il 20% (ad esempio quello della 50D della Canon).
I dati li ho presi dall'ottimo testo di Comolli e Cipollina "guida pratica all'astrofotografia digitale" (fig. 1.7 pag 9)
Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)

http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/

Celestron 8
Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
Vixen Super Polaris - Synscan / EQMOD
Canon Eos 450d - SPC900 - QHY5II-L mono
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

La mia situazione è questa : non ho ccd ma solo una webcam cmos. Mi serve quindi una autoguida da mettere su un 80/400 che faccia anche un buon planetario..deve avere st4.pensavo di rimanere su una magzero precisamente la mz5m o la NOVA PLB o la NOVA PLA MX , abbinandola alla webcam. Poi per riprese deep se la giocano reflex magzero mammut. Atik 314 e un usato apsc. come la qhw8yl
Ultima modifica di robert1980 il lun feb 20, 2012 5:34 pm, modificato 1 volta in totale.
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
effepas
Utente ADIA super
Messaggi: 1935
Iscritto il: gio nov 04, 2010 8:04 pm
Residenza: Taranto

Messaggio da effepas »

Penso che Riccardo possa dire la sua. Le magzero sono buonissime, e la Mammut è uno degli oggetti che vorrei acquistare, prima o poi (matrimoni degli amici permettendo... [smilie=hate-wall.gif] ).
Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)

http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/

Celestron 8
Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
Vixen Super Polaris - Synscan / EQMOD
Canon Eos 450d - SPC900 - QHY5II-L mono
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

la mammut mi attira solamente per il prezzo fattibile, realizzabile. Il fatto è che ho delle perplessità sul minuscolo sensore.
Immagino che a focale 1000 non ci stia dentro ngc1977 e m42 vero?
e mezza andromeda?

Forse comincio a pensare che il mio strumento sia sprecato se non si ha un formato aps, ma io tutti quei soldi non li ho da permettermi un ccd aps a colori, tantomeno in bianco e nero, per quello pensavo alle reflex..
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
Drake
Utente ADIA super
Messaggi: 2721
Iscritto il: gio ago 20, 2009 7:12 pm
Residenza: Bari

Messaggio da Drake »

robert1980 ha scritto: Forse comincio a pensare che il mio strumento sia sprecato se non si ha un formato aps, ma io tutti quei soldi non li ho da permettermi un ccd aps a colori, tantomeno in bianco e nero, per quello pensavo alle reflex..
Ciao :D
Concordo... il tuo strumento è a forte vocazione fotografica, è un peccato limitarlo con un sensore troppo piccolo, a meno di non fare solo galassie, doppie, globulari e planetarie: in quel caso una camera raffreddata e con sensore B/N piccolo ma molto sensibile (come quello della Mammuth) potrebbe avere un senso, anzi andrebbe proprio bene.

Altrimenti, recuperati una reflex usata per cominciare a divertirti e fare esperienza, poi inizia a mettere da parte i soldi per un CCD come si deve :D

Dimenticavo: se hai come tubo guida un 80/400, e riesci a recuperarti almeno una webcam decente tipo la Philips SPC900/880, puoi pensare di fare autoguida anche semplicemente con la webcam: non troverai milioni di stelle, ma comunque si può fare.
Ciao a tutti :)
Piero

Mak SW 127.
Skywatcher AZ-GTiX.
Canon 750D + Pentax Q7 + ZWO ASI224MC (color).
Microscopio Zeiss Standard RA Foto-visuale.
www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

Ho i dati del sensore montato sulla webcam:

8/10 bit pixel: 3x3
4,5 mm diagonale sensore
640x480 a 60fps dipende dal software se lo permette
1280x800 a 30fps

(OV9712 HD) a colori

meglio su autoguida o su planetario?
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
Drake
Utente ADIA super
Messaggi: 2721
Iscritto il: gio ago 20, 2009 7:12 pm
Residenza: Bari

Messaggio da Drake »

robert1980 ha scritto:Ho i dati del sensore montato sulla webcam:
4,5 mm diagonale sensore
640x480 a 60fps dipende dal software se lo permette
meglio su autoguida o su planetario?
CMOS, sensore da 1/4", pixel da 3 micron: probabilmente è poco, ma davvero poco sensibile. Meglio investire una quarantina di euro e recuperare una SPC... temo che la tua sia poco adatta al planetario, e del tutto inutile per l'autoguida. In ogni caso, puoi sempre provarla: vedi mai che ti riservi qualche inaspettata sorpresa :D
Ha la regolazione del tempo di esposizione? a quanto arriva come velocità minima (ovvero esposizione più lunga)?
Ciao a tutti :)
Piero

Mak SW 127.
Skywatcher AZ-GTiX.
Canon 750D + Pentax Q7 + ZWO ASI224MC (color).
Microscopio Zeiss Standard RA Foto-visuale.
www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

60fps dai dati del sensore, ma in programma webcam credo sui 30 in bassa risoluzione e 15 in medio-bassa.

Ok la lancio.

Il problema è che mi serve una camera per il planetario ad alti fps e credo a colori, un ccd sensibile 16 bit, una reflex a grande campo modificata, e un ccd autoguida a pixel piccoli...

mo chi sono babbonatale?

:) :)
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
Drake
Utente ADIA super
Messaggi: 2721
Iscritto il: gio ago 20, 2009 7:12 pm
Residenza: Bari

Messaggio da Drake »

E' il problema che abbiamo tutti :D
Non esiste una camera che faccia bene sia planetario che deep. Puoi, al limite, trovare una camera che vada bene sul planetario e sia adatta anche all'autoguida, ma poi ti serve comunque una camera per il deep.
Io partirei con una reflex usata (che trovi sui 200 euro... vai su una Canon 350D oppure Olympus E-300, che usa un sensore Kodak KAF8300 a colori, e che trovi anche sui 130-150 euro) ed una camera planetaria, B/N o colori, da usare come autoguida. Personalmente andrei su una B/N da 1/3", tipo le Imaging Source serie "31" o la Chameleon, ma puoi considerare serenamente anche una magzero MZ5, che fa il suo lavoro e costa molto meno (sia nuova che usata).
Poi se B/N o colori dipende da cosa vuoi fare: io preferisco B/N perchè la uso quasi solo per riprese solari ed autoguida, ma se vuoi fare anche planetario in genere, e sei disposto a sacrificare un pochino di sensibilità a favore della semplicità di utilizzo, allora va bene anche a colori.

La Mammuth è una bella camera, ma mi pare un pochino specializzata per oggetti deep a bassa estensione (dove ti serve molta sensibilità e non ti interessa avere un campo ampio), anche se per l'autoguida è molto promettente. Per il planetario non ho capito se è in grado di riprendere anche filmati o solo scatti singoli: nel secondo caso non sarebbe molto adatta, anche se è comunque utilizzabile. In ogni caso mi pare un bell'oggetto, ma un pò specializzato, non molto adatto come "primo acquisto tuttofare", a meno che non sai già esattamente quali saranno i tuoi soggetti preferiti. Ovviamente anche in considerazione del costo, che è pari ad una reflex di fascia media nuova :D
Ciao a tutti :)
Piero

Mak SW 127.
Skywatcher AZ-GTiX.
Canon 750D + Pentax Q7 + ZWO ASI224MC (color).
Microscopio Zeiss Standard RA Foto-visuale.
www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

odio il tuttofare.

Per quanto riguarda la mia webcam , fa questo:

http://ghonis2.ho8.com/lifecam/lifecam5.html

non mi sembrano risultati buoni.

Un ultima cosa: per avere la massima qualità sul planetario usate i sensori bianco e nero o colori considerando il veloce giove?

1)Ora credo di prendere la mz5m per autoguida,
2)una buona planetaria b/n+filtri o colori a massimi fps da usare anche per le doppie..
3)e aspettare l'usato QHY8L o QHY8 (sul usato si trova solo quest'ultima)

Per quanto riguarda le planetarie non so ancora come uscirne, dipende dalla 2
Ovviamente prendo tutto sull'usato , ma prima devo valutare la 2
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
Drake
Utente ADIA super
Messaggi: 2721
Iscritto il: gio ago 20, 2009 7:12 pm
Residenza: Bari

Messaggio da Drake »

robert1980 ha scritto: 1)Ora credo di prendere la mz5m per autoguida,
2)una buona planetaria b/n+filtri o colori a massimi fps da usare anche per le doppie..
3)e aspettare l'usato QHY8L o QHY8 (sul usato si trova solo quest'ultima)
Secondo me, 1 e 2 possono anche coincidere. Ovvero puoi usare la MZ5 per il planetario, o se decidi per una planetaria ad alti FPS, se ne prendi una che arrivi anche ad almeno un paio di secondi di esposizione massima, la puoi usare anche per autoguida...
In questo senso, vanno bene tutte le magzero serie MZ5 ed inova, tutte le Imaging Source, nonchè la PointGrey Chameleon.
Ci sono poi anche vari modelli Atik o starlight, ma si sale molto come prezzo e non si trovano quasi mai usate.
Ciao a tutti :)
Piero

Mak SW 127.
Skywatcher AZ-GTiX.
Canon 750D + Pentax Q7 + ZWO ASI224MC (color).
Microscopio Zeiss Standard RA Foto-visuale.
www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

quindi lavorare in b/n sul planetario e usare i filtri.. ma ci sta sul giove?

Pensavo alle nuove i nova pla mx o alla img0h, ma devono essere eccellenti anche come autoguida oltre che sul planetario
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
nonnograppa
Moderatore
Messaggi: 3220
Iscritto il: lun dic 31, 2007 6:01 pm
Residenza: Vicus Aggeris (Padova)

Messaggio da nonnograppa »

robert1980 ha scritto:quindi lavorare in b/n sul planetario e usare i filtri.. ma ci sta sul giove?
Ce stà, ce stà :D
I grandi imagers planetari tipo Damian Peach lavorano quasi sempre in monocromatico. Giove richiede grande velocità nella sostituzione dei filtri (qundi è molto utile qualche accessorio portafiltri), ma questo non lo rende impossibile.

PS scusa Robert, sei di Bozen città?
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

Si sono di Bz città ..ho pensato alla slitta portafiltri a cassetti manuali ...
PS è difficile fare mosaici?
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
nonnograppa
Moderatore
Messaggi: 3220
Iscritto il: lun dic 31, 2007 6:01 pm
Residenza: Vicus Aggeris (Padova)

Messaggio da nonnograppa »

Mosaici di che? :roll:
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

i mosaici fatti con piccoli sensori, visto che il campo non è abbastanza si fa a puzzle
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Avatar utente
marcosal72
Utente ADIA super
Messaggi: 2328
Iscritto il: mar ott 06, 2009 8:28 pm
Residenza: Ruvo di Puglia (BA) - Italy

Messaggio da marcosal72 »

Se te ne vuoi andar di testa allora fai i puzzle...
Ma se non basta una notte per fare una ripresa come puoi pretendere di fare un mosaico??? Statti ogni volta a ripuntare la porzione accanto e ricercare una nuova stella guida, e..............

Senti me lascia perdere i piccoli sensori ed affidati ad un APCS modificato per deep tipo una 350d modificata. Quando te lo potrai permettere una qhy8l mi sembra un'ottima soluzione.

Per il planetario il massimo lo si ottiene con un CCD B/N (no cmos come le magzero) e l'uso dei filtri RGB. Usare un CCD a colori significa già ridurre di 1/4 la luminosità e quindi sarebbe come usare al posto di un telescopio da 250 uno da 125 di apertura. Con il cmos le cose peggiorano ulteriormente. Per Giove una ruota portafiltri sarebbe indispensabile per alternare i 3 filtri negli esigui 2 minuti che si hanno a disposizione, per Marte e Saturno è meno problematico.
Marco Saltarelli

SW NEWTON 150/750 + SW ACRO 70/500
NEQ6 PRO + SW NEWTON 250/1200
CANON EOS 350D Baaderizzata

Il mio blog: http://marcosal72.blogfree.net
Gruppo Astrofili Area21: http://www.facebook.com/groups/astrofili.area21
robert1980
Utente ADIA entry level
Messaggi: 57
Iscritto il: mar nov 24, 2009 11:01 am
Residenza: Bolzano

Messaggio da robert1980 »

Le Pla nova sono ccd comunque
Aldo Catafalco: MN190 f5.3 (Mak-Newton) and Atlas EQGoto SYNSCAN moddata (SKF + Gierlinger ),Ciciuzzo: ORION 80 f5
Torretta SW - IDAS LPS2 2''-TS Planetary ED 25/12mm -Tracer Power -TV Powermate 5x-CCD Orion DSCI v2 pro
Rispondi

Torna a “TEST - TELESCOPI - ASTRO CAMERE - CCD -Visori notturni - ottica, elettronica - Recensioni”