Moderatore: Sirio
Grazie Paolo, in effetti dedico molta attenzione a questo aspetto. In questo campo la soggettività è prevalente e vedo che i gusti degli astrofotografi tendono spesso a "forzature" su saturazione, contrasti, correzioni selettive dei colori, ecc ... Io preferisco essere soft a discapito di una foto acchiappa like ma, secondo me, più realistica.PaoloL ha scritto:Confermo quanto detto in un altro post. Molto bella l'elaborazione dai toni morbidi e naturali.
Complimenti !!
Paolo
per la prima., più lunghi sono, meglio è. Riccardo, dici bene che in parallelo osservavo (v. report linkato nel post iniziale), anzì l'attività principale era l'osservazione visuale mentre in parallelo l'altro telescopio fotografavaRiccardo Giuliani ha scritto:---
Oronzo, quasi 4 ore
Tu hai il vantaggio di osservare (e penso lo avrai fatto) mentre il setup, va. Non dormire.
A questi livello (cielo e tempi) la foto non può che venir bene.
In passato MAI si oltrepoassava l'ora. Poi gli automatismi è i tempi che, si è scoperto
Son stato tentato, più volte, di risolvere, con le acqusizioni, attraverso una migliaia (o più) di euro da spendere. Poi far partire l'ambaradan.
E con le ultime CMos si è ancor più invitati.
Ma, avendo sperimentato, in tempi non sospetti, comprendo che sono inibito da questo orientamento, solo a mio umile parere, troppo scontato. anche se accattivante.
Ci scriverai, in altro ambito e dopo qualche tempo, in merito a questo nuovo cammino.
Ora ancor nuovo ed entusiasmante.
Leggerti sarà un piacere.
Concordo con Paolo, antico atrofotografo, trattamento sincero e verace. Contraddistinto sempre da Grande passione.
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