Ripresa durante le sessioni di settembre ad Area 21 e Stigliano, questa regione rappresenta il cuore più luminoso e complesso della Via Lattea estiva.
A circa 2.600 anni luce di distanza, vaste nubi di gas e polveri vengono scolpite dalla radiazione delle giovani stelle di tipo O, generando spettacolari contrasti tra l’idrogeno incandescente e le zone più ricche di ossigeno.
Nel campo si distinguono la “baia del Messico” della Nord America, le intricate strutture della Pellicano e la tenue scia rossa della Conchiglia che avvolge la stella 68 Cygni.
Ripresa realizzata sotto cieli limpidi di Bortle 4 tra Area 21 e Stigliano.
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È stata la prima volta che ho utilizzato insieme la ASI2600MC Pro, il Samyang 135 mm e il filtro L-Para, e devo dire che la resa mi ha sorpreso!
Il dual-band riesce a gestire benissimo sia l’idrogeno che l’ossigeno, con un equilibrio cromatico davvero naturale.
Voi su questa zona del Cigno cosa avete provato? Avete notato differenze tra L-Para, L-Ultimate o Duo-Band nei vostri scatti?