nonnograppa ha scritto:Campo apparente :
su molti oculari è espresso in gradi, e si riferisce alle dimensioni apparenti del cielo visibile all'interno dell'oculare. Generalmente più alto è questo valore, meglio è
Ehm...ocio a non confondere il campo
apparente con quello
reale
La definizione precisa non la si trova in giro, ma il campo apparente è una misura, espressa in gradi, del cerchio visibile in un oculare.
E' come il classico esempio delle monetine. Se il c.a. di un Plossl (50°) fosse una monetina da 10 cents, quello di un Super Wide Angle (65°) sarebbe una moneta da 50 cents.
Questo valore serve a determinare il
campo (quello che ci serve a noi astrofili...)
reale di cielo inquadrato da un determinato telescopio con un determinato oculare.
Codice: Seleziona tutto
CAMPO APPARENTE nominale dell'oculare / INGRANDIMENTO fornito dall'oculare
Per esempio un Newton 200/1000 con un oculare da 17mm e 65° di campo apparente da un campo reale di:
Un bel valore
Il DIAFRAMMA DI CAMPO (di un oculare), invece, è il contorno del campo di vista che ci offre un oculare. Il famoso "bordo" per intenderci.
Sapresti dirmi in che modo va collimato l'etx 70
L'ETX 70, che io ricordi, non è collimabile. Anche perchè, mi pare che il sistema di messa a fuoco agisca, in maniera analoga agli Schmidt Cassegrain, portando la cella della lente avanti e indietro sul piano focale... Spero di essere smentito...